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Pronto a vivere un’avventura da vero cowboy sulle tracce del leggendario Tex Willer?
Preparati a un viaggio indimenticabile di 16 giorni e 15 notti tra i panorami mozzafiato dell’Ovest americano.
Partirai da Denver, la "Mile-High City", per poi immergerti nella bellezza selvaggia di Aspen e Moab, fino ad arrivare alla maestosa Monument Valley, dove i cieli infiniti incontrano i miti del Far West.
Scoprirai meraviglie naturali come il Grand Canyon, l'ipnotico Antelope Canyon e la misteriosa Petrified Forest. Ma non è tutto: entrerai nel cuore delle terre indiane, fino a raggiungere il New Mexico e l’incredibile Mesa Verde, dove ti aspetta il Cliff Palace, il più grande pueblo scavato nella roccia del Nord America, costruito dai nativi Anasazi nel XII secolo.
E per farti rivivere l’atmosfera autentica del Far West, farai un salto nel tempo a Durango, in Colorado, dove un emozionante viaggio in treno storico ti condurrà fino a Silverton, lungo una vecchia tratta usata per trasportare oro e argento. Preparati a un’esperienza unica, dove ogni tappa è una pagina di storia e ogni paesaggio un set da film western. Sei pronto a partire?
Lo spirito del selvaggio West ti sta aspettando!
Voli non inclusi, su richiesta possiamo pensarci noi
- Denver
- Vista particolare
- Parco Nazionale
- Panorama
- Paesaggio naturale
- City by night
- Foresta Pietrificata
- Monument Valley
- Santa Fe
- Durango
Programma di viaggio
1°gg - Denver
Arrivo a Denver, la “Mile High City”, moderna città con antiche e vive tradizioni Western. Ritiro della vettura prenotata in aeroporto (non inclusa nella quota del self drive) e trasferimento in città.
Pernottamento in hotel.
2°gg - Denver
La capitale del Colorado è situata e circondata da scenografiche montane, da spazi outdoor invidiabili, più di 1.618 ettari di parchi e giardini tradizionali, percorsi e sentieri fluviali, oltre a 5.665 ettari di parchi montani spettacolari. Denver è divisa in quartieri molto diversi tra di loro, ma in comune hanno l'amore per l'arte. A cominciare dal “LoDo”, così come lo chiamano i locali: qui - nel lower downtown - gli edifici vittoriani e di fine secolo scorso e vecchi magazzini, sono dimora di una varietà eclettica di ristoranti, gallerie d’arte, uffici, negozi. Un rapido sguardo in città per scoprire che dappertutto si trovano splendidi murales, eccentriche sculture ed altri tipi d’arte pubblica urbana. Il Public Art Program di Denver - creato nel 1998 per ordine del sindaco Federico Pena - investe l’1% di ogni capitale disponibile per progetti edili che superano 1 milione di US$, devoluto in arte e design da includere nella nuova edilizia. Negli ultimi 18 anni Denver è riuscita ad installare 150 lavori d’arte grazie a questo programma, che può essere trovata passeggiando tra Downtown ed il Golden Triangle Cultural District. Ne è un esempio anche l'architettura dell’Aeroporto Internazionale di Denver: la sua struttura distinta con ampi tetti di fibra di vetro, bianche vele che esteticamente ricordano la vette innevate delle Montagne Rocciose d’inverno, tese da tiranti con cavi d’acciaio - simili al design del ponte di Brooklyn. Denver sorprende anche per la sua vitalità sociale e culturale ed i tanti eventi che si svolgono in città. Altra caratteristica sono i birrifici artigianali affiancati da splendidi locali.
Pernottamento in hotel.
...una delle città "toccate" dal nostro eroe.... Chissà quante volte ci sarà passato?!... il nome di questa città è legata ad uno dei momenti più intensi della storia del ranger, mentre racconta ai pards, attorno al fuoco di un bivacco, la triste vicenda della morte di Lilith (la moglie di Tex Willer) per mano della losca coppia di trafficanti Teller e Brennan, di Denver appunto...
3°gg - Denver - Aspen
Partenza per una delle località di montagna più famose degli Stati Uniti: Aspen. Conosciuta soprattutto per lo sci, in estate questa cittadina offre comunque tantissime attività all’aperto e bei percorsi come Hunter Valley Trail; ma non solo, qui potrai trovare ristoranti e boutique di lusso, oltre alla storica Wheeler Opera House.
Pernottamento ad Aspen.
4°gg - Aspen
Aspen è anche contraddizione, in una eterna lotta tra il lusso, le proprietà multi milionarie e le pellicce da una parte, lo snobismo e le smanie ecologiste dall’altra. Nessun viaggio in Colorado può dirsi completo senza una scorsa ad Aspen, per assaporare la bellezza dei paesaggi offerti dalle splendide Rocky Mountains (Montagne Rocciose), la grande catena che si estende dal nord della British Columbia Canadese fino al New Mexico, passando appunto per il Colorado.
Pernottamento.
5°gg - Aspen - Moab
Oggi si parte verso la prossima tappa del vostro viaggio: Moab, porta d'ingresso per 2 dei più importanti canyon della zona: Canyonlands e Arches! Resto della giornata libero
Pernottamento in hotel.
...La base per visitare Canyonlands e Arches è Moab, una delle città in cui Tex mangia bistecche alte due dita accompagnate da una montagna di patate fritte e fiumi di birra gelata...
6°gg - Moab
Tra sud Utah e nord Arizona c’è la maggiore concentrazione di canyon del mondo. Visita di Canyonlands National Park, uno dei parchi nazionali più ammalianti e fotografati degli USA con i suoi sterminati canyons e “”mesas” di roccia rossa, che sovrastano il corso dei due fiumi Colorado e Green, viste indimenticabili alla calda luce del tramonto. Successivamente potrete visitare Arches National Park, uno dei parchi più affascinanti del West USA per le sue incredibili formazioni rocciose a forma di arco naturale ed altre straordinarie formazioni geologiche; Dead Horse State Park, altra importante meta di ecoturismo. Suggeriamo inoltre di visitare l'Aztec Ruins National Monument, un importante sito archeologico, la cui "great house" di 500 stanze venne costruita dagli indiani Pueblo intorno al 100 dopo Cristo.
.Pernottamento.
...Nell’Arches National Park si vedono gli archi di pietra su cui Tex affronta spesso i nemici. Tra i canyon si trovano bizzarre formazioni rocciose come il pinnacolo a forma fallica macho rock, i Needles (fini come aghi) e Mesa Arch, una stretta e lunga gola, ideale per un agguato degli indiani...
7°gg - Moab - Monument Valley
Proseguimento verso la Monument Valley: imponenti colline rocciose color rosso che circondano un deserto sabbioso e radure selvatiche. Visita di quest’area leggendaria, che ha fatto da set a numerosi film.
Pernotamento.
La Monument Valley, cuore delle tribù indiane dei Navajo, è lo scenario più usato per ambientare il fumetto, ispirato dal celebre film western Ombre Rosse di John Ford, girato nel 1939. Situata a cavallo tra l’Arizona e lo Utah, la spettacolare regione regala i caratteristici paesaggi dell’immaginario western con rocce monolitiche modellate dalla pioggia e dal vento, i cactus e i tumbleweeds, i piccoli cespugli di sterpaglie che rotolano sulle strade polverose fino a scomparire. E’ la terra delle praterie sconfinate, dei deserti rossi e soprattutto è la patria dei Navajos, popolazione indiana quasi interamente sterminata dai bianchi nel secolo scorso. Oggi poche tribù di nativi vivono d’artigianato all’interno del Monument Valley Navajo Tribal Park, a nord di Kayenta, all’incrocio tra le strade 163 e 160, racchiuse tra i canyon e protetti dai ranger che dall’alba al tramonto accompagnano i visitatori a scoprire i loro villaggi come Betatakin e Keet Seel..
8°gg - Monument Valley - Sedona
Dopo la Monument Valley ci dirigiamo verso sud fino a Sedona, conosciuta anche come il gioiello del deserto e considerata uno dei posti piu’ belli dell’America del Nord. Vi fermerete per qualche foto mozzafiato alle famose rocce rosse ed al suggestivo Oak Creek Canyon che discende dai 2000 piedi (610 metri) fino alla pianura della valle. Visita di Sedona dove ci si puo’ sbizzarrire negli acquisti d’artigianato d’arte Indiana locale oppure nei negozietti e boutiques della citta’ e visita della Cappella della Croce Santa (visita autoguidata utilizzando i servizi navetta locali), la nota Bell Rock, il tribunale Butte e la Cathedral Rock.
9°gg - Sedona - Foresta pietrificata - Canyon de Chelly - Chinle
Oggi raggiungerete Chinle, attraversando la Petrified Forest, situata nelle contee Apache e Navajo nell'Arizona nord-orientale. Il parco deve il suo nome alle formazioni di legno pietrificato che coprono un'area di circa 380 kmq. Lo scenario è davvero suggestivo, grazie ai calanchi colorati ed erosi dagli agenti atmosferici e al territorio semi-desertico. Situato all'interno dei confini della Navajo Nation, quindi non è del tutto esplorabile liberamente, si trova il Canyon de Chinle, uno dei canyon meno conosciuti. Il White House Ruins Trail è però un percorso da visitare autonomamente che conduce attraverso gli insediamenti secolari degli antichi Anasazi, costruiti direttamente nelle pareti rocciose.
Arrivo a Chinle e pernottamento.
Sulle rocce della Petrified Forest si sviluppa una delle tante avventure del nostro eroe... Un branco di spietati fuorilegge - appoggiati da allevatori, banchieri e dagli anziani della compagnia ferroviaria del Pacifico - dà fuoco ai ranch e massacra le famiglie dei contadini che non intendono lasciare le loro terre. I contadini superstiti sono così costretti ad abbandonare le loro fattorie per barricarsi tra le rocce della Foresta Pietrificata. Tex e Carson, decisi a ostacolare la sporca operazione degli speculatori, inviano segnali di fumo - ripetuti dai falò degli Hopi - per chiedere l'appoggio di Piccolo Falco e Tiger Jack!..
10°gg - Chinle - Mesa Verde - Durango
Si parte per Mesa Verde National Park, dimora ancestrale degli Indiani Pueblo e patrimonio mondiale dell'UNESCO. Il sito archeologico contiene oltre 600 abitazioni sulle pareti del canyon, scavate nell'arenaria giusto al di sotto dell’altopiano. Proseguimento per Durango, ad un’altitudine di circa 2000 metri, circondati dalla San Juan National Forest, preludio della maestosità delle Rocky Mountains che dominano il nord e il centro dello stato. Scopriamo insieme tutte le sorprese che questa cittadina ha da riservarci!
Pernottamento in hotel.
Durante il vostro on the road per gli States non potevamo saltare questa tappa, per gli appassionati di Tex Willer era imprescindibile!! Il mitico Pueblo misterioso dove ha affrontato tante avventure... Vedere con i propri occhi questa meraviglia autentica è qualcosa di indescrivibile...
11°gg - Durango
Giornata dedicata alla visita di Durango che vi consentirà di fare un salto nel passato a bordo del Durango and Silverton Railroad: National Historic Landmark degli Stati Uniti d’America. Mentre visitate il centro storico, fate tappa al Durango and Silverton Narrow Gauge Railroad Museum. Questo museo è pieno di oggetti autentici risalenti ai tempi della febbre dell’oro, che un tempo avevano caratterizzato Durango. È giunta l’ora di salire a bordo! La Durango and Silverton Narrow Gauge Railroad è in funzione dal 1882, appena un anno dopo la fondazione di Durango. La linea fu originariamente creata per trasportare gli operai alle miniere d’oro e argento di Silverton, ma il suo vero pregio era lo scenario mozzafiato tutt’oggi ammirabile.
Pernottamento.
...Tex si è appena unito in matrimonio con Lilith e vola subito in missione a Durango in una delle tante avventure raccontate dalla penna di Gianluigi Bonelli...
12°gg - Durango - Taos
Prossima tappa del nostro incantevole viaggio è il New Mexico con la visita a Taos Pueblo, il villaggio indiano più bello ed importante del New Mexico, Patrimonio dell’Umanità Unesco. Consigliamo la visita al Millicent Rogers Museum, nell’abitazione di un’ereditiera newyorkese vissuta a Taos per una ventina di anni, dove sono esposte le sue splendide collezioni di arte nativa del Southwest. Passando sulla gorge, uno strapiombo emozionante sul Rio Grande, si può far sosta in altri musei ricchi di collezioni di arte ispanica e degli artisti che hanno “scoperto” questo paradiso tra fine '800 e primi del '900, visitare la casa-museo del leggendario pistolero Kit Carson e il D.H. Lawrence Ranch, la residenza nel New Mexico del romanziere inglese D.H. Lawrence per circa due anni durante gli anni 1920, dove fu sepolto. Pernottamento in hotel.
...Per chi è cresciuto leggendo Tex Willer non può mancare la casa del vero Kit Carson. A due passi dal centro di Taos la casa è piccolina ma ben conservata con molto dell'arredamento originale. Merita una visita...
13°gg - Taos - Chimayo - Santa Fe
Oggi si raggiunge Santa Fe, la più vecchia capitale degli Stati Uniti. Sosta al Santuario de Chimayo, noto come la Lourdes del Southwest per la sua terra miracolosa e luogo di importanti pellegrinaggi.
Pernottamento in hotel.
14°gg - Santa Fe
Giornata a disposizione per continuare la visita di questa bellissima città. Con una serie di stradine storte e di edifici in stile Pueblo, Santa Fe ha un’atmosfera da mondo antico con una piazza al centro. Troverete molti negozi, ristoranti e gallerie d’arte. Questa città è anche nota come “City Different” a causa della mescolanza delle culture che si riflette negli abitanti armoniosi e negli stili architettonici diversi. Visitate la Mission San Miguel, la chiesa più vecchia della città, che fu costruita nel 1626 per gli schiavi portati qui dagli spagnoli
Pernottamento in hotel
15°gg - Santa Fe - Albuquerqe
Ultima tappa di questo incredibile viaggio: Albuquerque! Nonostante sia abbastanza grande, Albuquerque non è afflitta dal caos e dal traffico tipici di altre città del Paese; si percepisce l’attività ma anche una piacevole aria di tranquillità e nella sua vivace Old Town, sempre affollata, non ci si sente mai a disagio. La città vi abbraccia col suo mix di moderno, ispanico e nativo, ed è un vero piacere. Lo skyline appare quasi all’improvviso perché nel downtown ci sono pochi edifici che si possono definire grattacieli e quelli che ci sono non hanno un’altezza tale da vedersi in lontananza.
Pernottamento in hotel.
16°gg - Albuquerque
Riconsegna dell'auto in aeroporto e fine dei servizi.
Possibilità di modificare il percorso
La quota comprende
- 16 pernottamenti negli hotels indicati o similari e tasse.
- Eventuali escursioni e trasferimenti indicati in neretto e sottilineati.
- Tasse
La quota non comprende
- Voli dall'Italia ( possiamo pensarci noi )
- Auto a noleggio ( possiamo pensarci noi )
- Quota iscrizione e assicurazione medica fino a 1 milione di euro : € 100pp
- Assicurazione annullamento/medico/bagaglio 4 % sul totale viaggio
- Pasti e bevande non menzionati in programma.
- Facchinaggio
- Mance.
- Extra in genere e tutto quanto non espressamente indicato.
- Esta da fare on line per ingresso in Usa
Documenti necessari:
Passaporto individuale in corso di validità
I passeggeri italiani non necessitano di un visto per entrare negli Stati Uniti, ma è necessaria la compilazione del modulo ESTA (approvazione preventiva all'ingresso negli U.S.A) al costo di USD 21 a passaporto. Il tuo Consulente di Viaggio sarà in grado di darti ogni informazione.
Il Programma ESTA ha subito alcune importanti modifiche a seguito dell’approvazione da parte del Congresso americano del ''Visa Waiver Program Improvement and Terrorist Travel Prevention Act of 2015'' (dicembre 2015), una legge che comporta nuove condizioni per chi intende viaggiare verso gli Stati Uniti in esenzione da visto.
-dal 21 gennaio 2016 sono in vigore restrizioni per le seguenti categorie di viaggiatori di Paesi partecipanti al VWP, i quali per poter entrare negli Stati Uniti dovranno munirsi di regolare visto:
- cittadini di Paesi VWP che siano anche cittadini di Iran, Iraq, Siria e Sudan;
- dal 18 febbraio 2016 le restrizioni si applicano anche per gli individui che si sono recati, dal 1 marzo 2011 in poi, in uno dei seguenti Paesi: Iran, Iraq, Libia, Siria, Somalia, Sudan e Yemen.
Per tutte le altre informazioni
Consigliamo di consultare il sito viaggiaresicuri che è sempre aggiornato
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